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Poesia. Scintille di Mille Canzoni di Sherko Bekas

 

Un libro curato da Laura Schrader che racconta il poeta curdo شێرکۆ بێکەس /Şêrko Bêkes ‎/ Sherko Bekas (1940 – 2013) attraverso le sue poesie che hanno superato i confini del Kurdistan.

Scintille di Mille Canzoni è un libro edito dall’Istituto Kurdo in collaborazione con ISMEO.

Sherko Bekas è nato a Sulaimania /Kurdistan Iracheno nel 1940. Nel 1961, già colpito da mandato di cattura dalle autorità di Baghdad per la sua attività poetica, si unì ai Peshmerga e diventò la voce della resistenza curda. Nel 1970 con altri autori pubblicò il manifesto Osservatorio per il rinnovamento del linguaggio letterario. Alternò l’attività letteraria alla lotta, fino al 1987 quando fu costretto a rifugiarsi in Svezia. Ha pubblicato una decina di libri di poesia, due opere teatrali, un romanzo in forma poetica. Nel 1988 ha ricevuto il premio internazionale Tucholsky del Pen Club svedese.

Tornato nel Kurdistan iracheno liberato nel 1992, è diventato ministro per la cultura della Regione Autonoma del Kurdistan. Bekas ha scritto alcune delle liriche più delicate della poesia curda contemporanea. Si legga la piccola favola de La canna e il vento, in cui la canna è innamorata del vento «il vento che porta la pioggia» e così il bosco la ripudia, ne sentenzia la morte eseguita da un picchio: «e il picchio colpì nel cuore ! tre, quattro cinque volte | nel cuore della piccola canna». Ma: «Da quel giorno | la canna innamorata divenne un flauto | e da quel giorno | le ferite degli amanti | parlano con le dita del vento | e cantano, | ovunque nel mondo, | da quel giorno».

La poesia di Bekas per il resto è dominata dalla realtà della guerra in atto nella sua terra e dall’espressione dell’ansia di libertà.

02. Scintille di Mille Canzoni di Sherko Bekas