BRIC-à-brac | The Jumble of Growth Con la partecipazione del fotografo curdo Jamal Penjweny
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea inaugura la mostra BRIC-à-brac | The Jumble of Growth | 另一种选择 a cura di Huang Du e Gerardo Mosquera. Una quarantina di opere di 26 artisti internazionali e due curatori provenienti da paesi agli antipodi – Cuba e Cina – con contesti culturali e geografici diversi, ma che condividono una scommessa comune sulle possibilità di lettura del presente.
Il titolo, multilingue e tripartito, è la chiave di lettura: giocando sull’espressione francese “bric-à-brac”, accostamento eterogeneo e disordinato di piccoli elementi decorativi, il progetto espositivo mette a fuoco la crescita caotica e conflittuale dei Paesi dalle economie emergenti, in particolare quella dei Paesi BRIC (Brasile, Russia, India, Cina e ora anche Sudafrica) esplorando diversi modelli di sviluppo economico con opere che riflettono le conseguenze sociali e individuali del progresso, viste con la lente della globalizzazione.
Gli artisti: Wim Delvoye (Belgium); Cinthia Marcelle (Brazil); Wang Goufeng, Wang Guangyi, Ni Haifeng, Wang Lijun, Tian Longyu, Lei Lu, Weng Fen, Gao Weigang, Yang Xinguang, Lu Zhengyuan, Du Zhenjun (China); Chang Young-hae, Heavy Industries (South Korea); Wilfredo Prieto (Cuba); Shilpa Gupta (India); Jamal Penjweny (Kurdistan, Iraq); Damián Ortega (Mexico); Mounir Fatmi (Morocco); Donna Conlon, Jonathan Harker (Panama); AES+F (Russia); Cristina Lucas, Fernando Sánchez Castillo (Spain); Kendell Geers (South Africa); Thomas Hirschhorn (Switzerland).
Nato nel Kurdistan iracheno nel 1981, ha cominciato la sua carriera come pittore e sculture, è poi passato alla fotografia ed è stato incluso in ‘Welcome to Iraq, the Iraqi pavilion at the 2013 Venice Biennale’. In mostra le opere di tre serie. In ‘Saddam is Here’ (2009-10) gente comune, ritratta in ambienti familiari, tiene davanti a sé una foto di Saddam Hussein. Nella serie ‘Without Soul’ (2011) una linea rossa ‘taglia’ simbolicamente i volti dai corpi. In ‘Iraq is Flying’ (2006-10), infine, Penjweny ha chiesto ai suoi soggetti di saltare di gioia, sovrapponendo poi gli scatti a scene di un paese in guerra.
Inaugurazionelunedì 16 luglio 2018 ore 19
Dal 16 Luglio 2018 al 14 Ottobre 2018
ROMA LUOGO: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
CURATORI: Huang Du, Gerardo Mosquera COSTO DEL BIGLIETTO: intero € 10, ridotto € 5