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Halabja la martire | Poesia di Pirbal Mahmoud

Pirbal Mahmoud poeta curdo

Pirbal Mahmoud [1934-2004] è nato a Erbil nel Kurdistan Iracheno. Non completò la scuola media per motivi politici, economici e sociali. Ha scritto poesie in kurdo e arabo; fu influenzato da poeti come Elia Abu Madi, Khalil Gibran e Abdullah Goran. Scrisse poesie romantiche e notevoli furono gli sforzi per approfondire lo studio e la propria conoscenza sulla poesia classica kurda e araba.

Il 16 Marzo 1988, durante la guerra Iran-Iraq, furono utilizzate armi chimiche dall’esercito iracheno nella città kurda di Halabja (Helebça ھەڵەبجە).

 

Halabja la martire

Oh musicista, porta il violino, dipana la melodia in lutto per (Halabja)
Dipana la melodia sull’udito in lamento
Per i più piccoli, che nell’universo erano luce
Erano la benedizione e la speranza delle loro famiglie
Il conforto della bestia gli ha fatto assaporare l’annientamento

***

Oh musicista, porta il violino, dipana la melodia in lutto per (Halabja)
Prolunga il suono e domanda alla gente
Hai mai visto una fossa comune delle ragazze?
Hai mai visto i frantumi di migliaia di vittime
Sulle colline, nei campi e negli angoli

***

Oh musicista, porta il violino, dipana la melodia in lutto per (Halabja)
Oh Halabja, le tue tragedie sono immense
Le abbiamo ricevute all’improvviso da Hiroshima
Chiunque l’abbia vista ha visto il crimine più efferato
Ha offuscato i volti di bei fiori

***

Nonostante la violenza, sei una melodia immortale per un violino, sei immortale oggi come ieri (Halabja)
Oh Halabja
Oh Halabja

 

Pirbal Mahmoud

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حلبجة الشهيدة

 

أيُّها العازفُ قُمْ هاتِ الكَمنجة      سَلْسِل اللَّحنَ عزاءً  لـ (حَلَبْجَه)
سَلْسِل اللحنَ على السمع رثاءً
لصغار كانوا في الدنيا ضياءْ
وهناءً لذويهم ورجاءْ
راحةُ الوحشِ أذاقَتهم فناءْ

***

أيُّها العازفُ قُمْ هاتِ الكَمنجة      سَلْسِل اللَّحن عزاءً  لـ (حَلَبْجَه)
دُمْ على العزف وَسَلْ دار البرايا
هل رأتْ مَدْفَنَ جَمْعٍ مِنْ صبايا؟
هل رأتْ أشلاءَ آلافِ الضَّحايا
في التُّلولِ والحُقولِ والزَّوايا

***

أيُّها العازفُ قُمْ هاتِ الكَمنجة      سَلْسِل اللَّحن عزاءً لـ (حَلَبْجَه)
يا حَلَبْجَه فمآسيك عَظيمَة
وَرَدَتْنا غَفْلَةً مِنْ (هيروشيما)
مَنْ رآها قَدْ رأى أعْتى جريمة
شَوَّهَتْ أَوْجُهَ أزهار وَسِيمة

***

دُمْتِ رُغْمَ العُنْفِ لَحْناً لِكمنجة      دُمْتِ كالأمْسِ كما كُنْتِ  (حَلَبْجَه)
يا حَلَبْجَه
يا حَلَبْجَه

پیربال محمود

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Traduzione in italiano a cura di Ghiath Rammo

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